mercoledì 27 giugno 2012

ITALIA. MILANO. BANDE GIOVANILI LATINO-AMERICANE E CRIMINALITA'. COPPOLA E SANTUCCI, Latinos, gli anni folli delle bande di strada, IL CORRIERE DELLA SERA, 27 giugno 2012

Decine i ragazzi delle bande sudamericane finiti in cella


«Era il periodo della pazzia». Dicono così , locura : per descrivere il passaggio nel mondo della violenza, i giorni col coltello in tasca, le sbornie devastanti, l'obbedienza alle leggi della strada, la città straniera, Milano, che diventa campo di battaglia. Sono 531 i ragazzi latinoamericani sotto i 18 anni che tra 2006 e 2011 hanno pagato il loro periodo di locura con una denuncia al Tribunale per i minorenni, che spesso finisce con un processo, a volte anche con la reclusione. Sono sempre di più: dai 50 fascicoli d'indagine aperti nel 2006, ai 123 dell'anno scorso. L'aumento è in parte fisiologico, per la maggiore attenzione che le forze dell'ordine dedicano alle pandillas , le bande di strada. Soprattutto, però, quelle cifre identificano una frattura, confusa nel grande flusso dell'immigrazione dal Centro e Sud America, che attraversa gli adolescenti. Un passaggio stretto tra le mura del carcere e il rischio di una coltellata. «Transiti devianti», li definisce Massimo Conte, ricercatore che alterna da anni lo studio e la strada, fondatore dell'agenzia «Codici». I confini che ogni giorno i ragazzi rischiano di varcare, tra i parchi e le fermate del metrò.


ETOLOGIA E SPECIE VIVENTI. REDAZIONE ONLINE, Ricordare e prevedere, scimmie quasi come noi, LA REPUBBLICA, 27 giugno 2012

Etologia

Ricordare e prevedere
Scimmie quasi come noi

I babbuini sanno distinguere la parola scritta dal borbottìo. Gli scimpanzè ricordano le sequenze numeriche meglio di noi. I bonobo nascondono gli strumenti di lotta come le nazioni gli armamenti. Ogni anno la ricerca fa nuove scoperte sul mondo dei primati. Con un'unica certezza: prima o poi ci raggiungeranno

domenica 24 giugno 2012

BASI BIOLOGICHE DELLA SOCIALITA'. BENINI A., I neuroni della socialità , IL SOLE 24 ORE, 24 giugno 2012

Nell'homo sapiens la disposizione a capire il prossimo, accettarne le diversità e a cooperare oltre i legami familiari, emerse per proteggersi dai predatori e per facilitare la caccia. La cooperazione extrafamiliare fu decisiva per imporre la supremazia umana nella competizione evolutiva fra le speci, nonostante la gracilità, la lentezza e la debolezza dell'uomo. L'uomo è, più di qualsiasi altro essere vivente, un animale sociale. Il cervello umano crea e seleziona i processi nervosi della convivenza. Sperimentalmente si è visto (R.J.Davidson, B.S.McEwen) che i comportamenti sociali sono i più efficaci nell'indurre modificazioni strutturali della corteccia cerebrale dei primati e dell'uomo. Grazie alla plasticità della corteccia cerebrale, gli eventi nervosi della convivenza determinano sia i rapporti sociali che le loro trasformazioni nel tempo. Le neuroscienze hanno trascurato a lungo i meccanismi nervosi della socialità umana, soprattutto per la difficoltà a studiare eventi naturali e sociali dovuti a meccanismi cerebrali attivi da millenni e in continua trasformazione.

sabato 23 giugno 2012

SUICIDI E ISTITUZIONI TOTALI. REDAZIONE ON LINE, Detenuta suicida in cella, LA REPUBBLICA, 23 giugno 2012

Una detenuta di 36 anni, madre di due bambini piccoli, tossicodipendente, si è suicidata nel carcere di Sollicciano (Firenze) impiccandosi nella propria cella. L'episodio è avvenuto ieri sera mentre le altre detenute stavano seguendo una rassegna cinematografica. Lo si apprende dal Garante dei detenuti del Comune di Firenze, Franco Corleone. E' il quarto suicidio che si verifica nel penitenziario fiorentino nel 2012.

domenica 3 giugno 2012

ETOLOGIA E SOCIOLOGIA. GRECO P., L'uomo: naturalmente buono o scimmia assassina?, L'UNITA', 3 giugno 2012

La bomba di Brindisi, che ha reciso senza ragione e senza pietà una vita giovane e innocente, è purtroppo solo uno degli ultimi esempi. Homo sapiens sembra avere una ferocia gratuita sconosciuta in natura. Tanto che un etologo, come Konrad Lorenz, parlava di noi come della «scimmia assassina». Distinguendoci dalle altre scimmie che possono essere aggressive ma che, appunto, non sono mai gratuitamente assassine.


sabato 2 giugno 2012

ITALIA. CLASSI SOCIALI E MOVIMENTO OPERAIO. RIVERA A., Il terremoto scopre la classe operaia migrante, IL MANIFESTO, 1 giugno 2012

Il terremoto non discrimina tra cittadini e meteci, tra chi ha la nazionalità italiana e chi è reputato così inferiore che la sua nazionalità è detta "etnia", se mai distingue tra borghesi e proletari. Colpisce più spesso i secondi, soprattutto se operai costretti dal padrone a lavorare mentre la terra trema e con essa i capannoni mal costruiti.