sabato 23 maggio 2020

EPIDEMIE PANDEMIE E BILANCIO ATTUALE. K. RICCARDI, Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi, REPUBBLICA.IT, 23 maggio 2020

Nel mondo sono 339.011 le vittime del coronavirus, secondo il bilancio aggiornato dalla John Hopkins University. I casi di contagio 5.244.616. Gli Stati Uniti continuano ad essere il Paese più colpito (1.601.434 casi e 96.007 morti). Il Brasile segue con 330.890 infetti e 21.048 decessi registrati.

Europa, superati i 2 milioni di casi di coronavirus

L'Europa è il continente più colpito dalla pandemia con 2.001.995 contagiati e 173.133 decessi, due terzi dei quali in Russia che ha registrato il maggior numero di casi 335.882 ma non di decessi (3.388), seguita da Regno Unito (257.154 infetti e 36.675 morti) , Spagna (234.824, 28.628), Italia (229.327), 32.735 e Francia (182.219, 28.289), secondo l'Afp) . I quattro paesi europei contano ufficialmente più di 180 mila casi sul loro territorio ma il numero riflette solo parzialmente la cifra reale della contagio.



Brasile secondo Paese al mondo con più casi

Il Brasile ha superato ieri la Russia nel numero di casi del nuovo coronavirus ed è diventato il secondo Paese al mondo più colpito dalla pandemia solo dietro gli Stati Uniti, che ha oltre 1,5 milioni di infezioni, secondo il bilancio divulgato dal Ministero della Salute e che riflette il crescente progresso di malattia nel Paese.

Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi
Lo Stato più colpito finora è San Paolo, una regione in cui vivono 46 milioni di persone e che ha registrato 76.871 casi e 5.773 decessi, che rappresentano quasi il 30% di tutti i decessi nel Paese. In numero di morti, dietro a San Paolo, c'è Rio de Janeiro (3.657), la cui capitale omonima ha un tasso di mortalità per Covid 19 del 12,7%, quasi il doppio della media nazionale del 6,5%, come riportato dall'Istituto statale di geografia e statistica brasiliano (IBGE) con dati del Ministero della Salute

Un nuovo forte balzo in avanti delle conseguenze del coronavirus in Brasile, portato nelle ultime 24 ore l'America latina, ad assere ufficialmente per l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) "nuovo focolaio della pandemia". Nella regione i contagiati sono oggi 672.770, di cui 37.021 morti.

Primo decesso a Gaza per coronavirus

Le autorità di Gaza hanno annunciato ufficialmente un primo morto, Fadila Mouhammad Abou Ra'da, di 77 anni, a causa della pandemia, mentre l'enclave palestinese sotto il blocco israeliano ha visto un aumento del numero di infezioni negli ultimi giorni. I casi confermati nella Striscia di Gaza sono una cinquantina ma preoccupa il rischio di contagio per gli abitanti della Striscia di Gaza per la forte densità della popolazione, l'alto tasso di povertà e le infrastrutture sanitarie carenti. Le autorità hanno registrato 35 nuovi casi tra i nuovi venuti (1500 palestinesi in provenienza dall'Egitto dove erano rimasti bloccati e altri da Israele) che sono stati messi in quarantena in ospedale a Rafah.
Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi
Fedeli in preghiera a Gaza City nella moschea riaperta

 

Stati Uniti, Trump indossa la mascherina

Lo Stato di New York rimane il grande epicentro della pandemia negli Stati Uniti con 358.154 casi confermati e 28.853 morti, una cifra simile a quella della Spagna e al di sotto del Regno Unito e dell'Italia. Sola New York City sono morte 23.943 persone. Ma è un conteggio approssimativo che non considera i dati dei decessi nelle case di cura Lo Stato di New York è seguito dal New Jersey, Illinois e Massachusetts. Il bilancio provvisorio di morti è vicino alle stime iniziali della Casa Bianca, che aveva proiettato al massimo tra 100 mila e 240 mila morti negli Stati Uniti, ma ha già superato di gran lunga i calcoli più ottimisti fatti "a posteriori" dal presidente Donald Trump (tra i 50 mila e i 60 mila).
Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi
Donald Trump - che ieri in Michigan è apparso per la prima volta con la mascherina - ha ripetutamente aumentato le sue previsioni per riconoscere nel suo ultimo calcolo. L'Institute of Health Metrics and Assessments (IHME) dell'Università di Washington, i cui modelli predittivi per l'evoluzione della pandemia sono spesso presi in esame dalla Casa Bianca, stima che all'inizio di agosto l'epidemia avrà determinato più di 143 mila morti negli Stati Uniti
 

Il sindaco di Baltimora non vuole il presidente

Il sindaco di Baltimora chiede a Donald Trump di rivedere i suoi piani per il Memorial Day, quando il presidente e la First Lady Melania Trump sono attesi nella città per celebrare i soldati americani caduti in guerra. "Chiedo al presidente di ripensarci": la visita in calendario per lunedì invia un "messaggio negativo ai cittadini di Baltimora, ai quali sto chiedendo di restare in casa" a causa del coronavirus e di uscire sono per "motivi essenziali", ha detto sindaco Bernard Jack Young: "Non abbiamo bisogno di spendere le nostre risorse per la visita del presidente mentre siamo" ancora in lockdown: "ritengo che stia violando la legge", mette in evidenza Young.
Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi
I musei statunitensi stanno riaprendo. Il Museum of Fine Arts di Houston ha già cominciato con i protocolli di sicurezza. I musei puntano ad avere un ruolo di luogo di incontro ora che le persone iniziano ad avventurarsi fuori dalle loro case. "Speriamo che le arti aprano la strada", ha detto al Nyt Adam D. Weinberg, che ha fatto parte di una task force di riapertura per circa una dozzina di musei della città - tra cui il Met e il Museum of Modern Art. "Le persone sono davvero isolate in questo momento e vogliono sentirsi parte di una comunità. I musei sono un luogo in cui possono almeno trovarsi negli spazi con gli altri, ma non proprio accanto, a distanza di sicurezza.

Africa, Oms: Pandemia qui segue un'altra strada

I 54 paesi dell'Unione Africana hanno riferito un totale di 103.933 casi di coronavirus sabato mattina, secondo i Centri africani per il controllo delle malattie. Finora le nazioni africane hanno riportato 3.183 decessi per Covid 19, mentre 41.473 persone sono guarite da quando il virus è stato rilevato per la prima volta nel continente 14 settimane fa.
Ci sono state previsioni apocalittiche per il potenziale impatto della pandemia di coronavirus in Africa. Venerdì sera, dopo che è stato raggiunto il centomillesimo caso, l'ufficio dell'Africa dell'Organizzazione mondiale della sanità ha diffuso una nota in cui si afferma che ora sembra chiaro che la pandemia "stia prendendo una strada diversa in Africa". La nota prosegue:" I numeri dei casi non sono cresciuti allo stesso ritmo esponenziale di altre regioni e finora l'Africa non ha sperimentato l'elevata mortalità vista in alcune parti del mondo. Oggi ci sono 3.100 morti confermate nel continente". 

In confronto, quando i casi hanno raggiunto i 100 mila nella regione europea, i decessi sono stati di oltre 4.900. Le prime analisi dell'Oms suggeriscono che il più basso tasso di mortalità in Africa potrebbe essere il risultato della demografia e di altri possibili fattori. Inoltre i governi africani hanno rapidamente imposto misure restrittive sulle loro popolazioni nel tentativo di contenere la diffusione della malattia. Tuttavia, nonostante "progressi significativi nei test", i tassi di test rimangono bassi rispetto ad altre regioni.
Made with Flourish

Cina annuncia: per la prima volta nessun nuovo caso

La Cina ha riferito per la prima volta zero nuovi casi di coronavirus. Il bilancio delle vittime ufficiale nel Paese è di 4.634, ben al di sotto del numero di vittime in Paesi molto più piccoli. Sono stati espressi dubbi sull'affidabilità dei numeri cinesi. La notizia di zero contagi arriva il giorno dopo l'apertura del Congresso nazionale del popolo, in cui il premier Li Keqiang ha dichiarato che il Paese "ha ottenuto importanti risultati strategici nella nostra risposta a Covid 19". In questi mesi Pechino ha negato strenuamente le accuse di insabbiamento, insistendo sul fatto che abbia sempre condiviso in modo tempestivo le informazioni con l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e altri Paesi.
Coronavirus nel mondo: in Europa 2 milioni di casi
Un medico indossa una tuta protettiva di un personaggio dei Transformers per esaminare un paziente contagiato a Bogor, vicino a Jakarta, Indonesia

Francia, da oggi riprendono le funzioni religiose

Disinfezione delle mani e mascherina obbligatoria, filtraggio all'ingresso: le cerimonie religiose potranno riprendere oggi rispettando le condizioni per il contenimento dell'epidemia stabilite da un decreto. Se l'obiettivo di una ripresa generalizzata delle cerimonie religiose rimane il 3 giugno, ricorda il ministero, sarà quindi possibile celebrare nuovamente, gradualmente, gli uffici religiosi dalla pubblicazione del decreto. All'ingresso del luogo di culto, una persona dovrà regolare i flussi in modo da non superare un indicatore di frequenza massima. Le misure si applicano a qualsiasi persona di età pari o superiore a undici anni che entri o resti in questi luoghi. "I prefetti del dipartimento possono vietare l'apertura o ordinare la chiusura di un luogo di culto se queste regole non vengono rispettate", ha affermato il ministero.
Made with Flourish

Germania, 40 contagiati in più dopo la messa a Francoforte

In Germania resta alto il timore di una seconda ondata. A Francoforte più di 40 persone sono state infettate dal coronavirus dopo aver partecipato a una messa , sei delle quali sono state ricoverate in ospedale. La funzione si era svolta il 10 maggio, pochi giorni dopo la riapertura dei luoghi di culto nel vicino distretto di Main-Kinzig-Kreis dove le 16 persone che avevano preso parte ad un evento si sono infettate.

Guatemala, coprifuoco totale fino a lunedì

In Guatemala coprifuoco totale da ieri pomeriggio fino a lunedì, in un momento in cui le infezioni quotidiane sono esplose nel Paese. La misura è stata annunciata la scorsa settimana dal presidente Alejandro Giammattei, il quale ha sottolineato che il confinamento generale servirà a identificare i "focolai attivi" del coronavirus. Nella chiusura totale sarà consentita solo la consegna di alimenti e medicinali a casa, oltre alla circolazione di personale sanitario e altri servizi considerati essenziale. Il Guatemala ha registrato in due mesi oltre 2.500 casi di Covid 19, una cinquantina di morti.

Filippine, altri 180 casi

In un bollettino, il ministero della salute ha dichiarato che le infezioni totali sono aumentate a 13.777, mentre i decessi hanno raggiunto 863. Altri ottantacinque pazienti si sono ripresi, portando i recuperi totali a 3.177.

Nessun commento:

Posta un commento