sabato 11 maggio 2024

NUOVO GOVERNO EMME. NUOVE POLITICHE CULTURALI. UN SAGGIO SU GRAMSCI DI A. GIULI. GNOCCHI A., Il "gramscismo di destra" è un ossimoro perdente, IL GIORNALE, 9.05.2024

 Gramsci è vivo? Può darsi ma sarebbe meglio non lottasse con noi. Alessandro Giuli ha scritto appunto Gramsci è vivo. Sillabario per un'egemonia contemporanea (Rizzoli), forse non il primo ma comunque il più recente tentativo di definire la figura del civil servant di destra, ovvero l'uomo di parte ma al servizio, innanzi tutto, delle istituzioni. Il ruolo stesso di Giuli, da dicembre 2022 presidente del Maxxi, spiega l'importanza del saggio. La parte più viva, paradossalmente, è quella che guarda all'antico. Infatti, il riferimento principale di Giuli è il mondo classico della romanità, che ha ancora tanto da insegnarci. Ad esempio, sottolinea Giuli, una corretta concezione dell'identità nazionale, fissata da confini tanto sicuri da poter assimilare il diverso e lo straniero senza problemi. Senza contare che il vagabondo, nel mondo dei classici, spesso può nascondere un dio. E dunque non si deve avere nessuna paura dell'altro. Pur di avere gli strumenti necessari per integrarlo.

martedì 7 maggio 2024

ANTROPOLOGIA SOCIOLOGIA. RICORDO DI F. CASSANO. VENEZIANI M., E dal Sud sorge un pensiero solare, PANORAMA, 23.05.2021

 Nel deserto del pensiero che si allarga nell’epoca globale, si è insabbiato un tracciato prezioso sorto col sole del Sud. Si chiama pensiero meridiano e il primo a battezzarlo fu Albert Camus, il primo a intuirlo fu Paul Valéry e il primo a teorizzarlo, venticinque anni fa, fu un sociologo barese venuto dal marxismo, Franco Cassano, morto il 23 febbraio scorso. È il pensiero del Mezzogiorno, della terra, del mare e della luce; geofilosofia, cioè pensiero che si lega al genius loci e oltrepassa il tempo a partire dal luogo; opposto al predominio del tempo che è alla base di ogni teoria progressista ed evoluzionista, fondata sul primato della modernità, della prassi e dell’accelerazione.


PSICOLOGIA SOCIOLOGIA. LA MAPPA DELLA FELICITA'. LIUNI F., La mappa dei Paesi più felici al mondo, IDEALISTA NEWS, 3.05.2024

 La felicità, come l'amore, è forse una delle emozioni ed esperienze umane meno comprese e più cercate. E sebbene esistano molti insegnamenti ispiratori sull'ottenimento della felicità individuale, vale la pena considerare quanto siano felici interi Paesi su scala mondiale. I risultati del World Happiness Report 2024 sono un modo per misurare, quantificare e confrontare i livelli di felicità in tutto il mondo, attingendo dati da Gallup.

Il Gallup World Poll intervista circa 1.000 persone in quasi ogni paese su una varietà di temi su cui valutare la propria vita attribuendo un punteggio su una scala da 0 a 10.



Il World Happiness Report quindi calcola la media del punteggio delle valutazioni in un periodo di tre anni (dal 2021 al 2023 per l'edizione di quest'anno) e li classifica dal più alto al più basso.  I primi 10 paesi più felici, guidati da Finlandia, Danimarca e Islanda, sono rimasti in gran parte invariati rispetto ai risultati del 2023. Per trovare l'Italia dobbiamo scendere alla 41a posizione.