Sognava di farsi un nome nel mondo della musica, invece il nome di Moussa Sangare da qualche ora è sulla bocca di tutti per un motivo ben diverso. Il 31enne ha infatti confessato l’omicidio di Sharon Verzeni, la barista 33enne uccisa il mese scorso a Terno d’Isola. Da quando i Carabinieri hanno fermato Moussa, nato a Milano, originario di una famiglia della Costa d’Avorio e residente a Suisio, a pochi chilometri di distanza dal paese dell’omicidio, sul web sono spuntate vecchie foto e canzoni a cui aveva preso parte. Nel 2016, ad esempio, con il nome d’arte di Moses Sangare, aveva collaborato con Izi per il brano Scusa, il cui videoclip conta su YouTube oltre 14 milioni di visualizzazioni e che ora sta tornando in tendenza. “Penso che ora sia effettivamente tardi per chiedere scusa” scrive qualcuno sotto la clip, “Ora non riuscirò più a sentire questa canzone come prima” è il commento di qualcun altro. E ancora: “Mi vengono i brividi a scoprire che l’assassino di Terno D’isola ha collaborato a questa canzone. Il destino è strano. Terribile. Sembra quasi che il ritornello sia stato scritto anni prima proprio per lui”.