Lezioni di codocenza. Scaricare da qui i testi individuati e ripartiti per gruppi. Sono disponibili tutti i testi tranne quello di Voltaire che verrà inserito nei prossimi giorni.
"L'uomo si separa dal vicino in quanto nutre sentimenti di odio e di repulsione. Così ignora una cosa: nello stesso istante ha già tagliato via se stesso dalla Città universale del genere umano"
domenica 22 dicembre 2013
MEDICINA E SUPERSTIZIONI. P. L. BATTISTA, Gli astuti venditori di speranze fasulle, IL CORRIERE DELLA SERA, 22 dicembre 2013
Non è credulità. È disperazione. I malati non credono ai guru del metodo Stamina perché abbindolati dal verbo di astuti venditori si speranze fasulle. Senza la disperazione non crederebbero alle pozioni magiche smerciate come prodigiosi rimedi per malattie dolorose e feroci. Senza la disperazione non crederebbero alla favola orribile di un pugnodi persecutori potentie cinici che vogliono ostacolare i guaritori di Stamina. Senza i fallimenti della medicina, la setta di Stamina verrebbe confinata alla stregua di un fenomeno eccentrico capace di mobilitare solo frange minoritarie e lunatiche. Ma la disperazione alimenta il Medioevo che si è installato nei sotterranei psicologici della metropoli. Nel cuore della modernità prosperano sentimenti arcaici. Colmi di rancore, di rabbia, di furore: è il mondo parallelo della disperazione moderna.
martedì 17 dicembre 2013
SOCIETA' MATERIALISTE. I. MARIA SALA, I più materialisti del mondo? I cinesi, LA STAMPA, 17 dicembre 2013
Che la Cina sia il Paese più materialista al mondo? Forse alcuni cominciano a sospettarlo, ma secondo un sondaggio in 20 nazioni diverse portato avanti dall’americana IPSOS la Cina si è aggiudicata il primo posto in classifica nel rispondere affermativamente alla domanda: “Valutate il vostro successo personale a seconda delle cose che possedete?”. Il 71% dei cinesi interpellati ha risposto “sì”. La media mondiale di persone che misurano il loro valore attraverso quello che posseggono, invece, secondo i dati IPSOS, è del 34%: la Francia, dunque, si è piazzata proprio in questa media.
mercoledì 11 dicembre 2013
SOCIOLOGIA DELLA VITA URBANA. G. SIMMEL. La metropoli e la vita dello spirito, 1903
1. Vita
metropolitana e velocità
La vita
metropolitana produce un primo ed immediato effetto sul comportamento delle
persone: “l’intensificazione della vita nervosa”, un maggior consumo di stati
di coscienza, ovvero la necessità di rispondere
ad un “rapido ed incessante avvicendarsi di impressioni esteriori ed
interiori” (36). La velocità degli stimoli, delle impressioni, dei ritmi
sembra essere la prima caratteristica messa in luce da Simmel in queste pagine
iniziali. Un ritmo forsennato che Simmel ritrova nelle situazioni più diverse
della vita metropolitana: l’attraversamento di una strada, la vita economica,
quella professionale. Una velocità che non era presente nella vita condotta
nelle città di campagna e di provincia
SOCIETA' ITALIANA SECONDO ALDO BONOMI. ALLEGRI, CICCARELLI, La fine interminabile del capitalismo, MICROMEGA, 18 settembre 2013
In "Capitalismo in-finito", Aldo Bonomi racconta l’ascesa e la caduta della borghesia diffusa del capitalismo molecolare e dei distretti industriali. Dagli anni Ottanta, le sue quattromila imprese sono cresciute grazie al decentramento produttivo e alla riduzione della società italiana al “ceto medio”. Questa è stata la storia (anche) del Nord-Est, e del suo "capitalismo molecolare". Nel tempo questo modello è diventato l’oggetto di uno dei "miti" della produttività all’italiana.
Oggi la crisi ha lasciato sul terreno una moltitudine di disoccupati e partite Iva che formano una sterminata massa di contoterzisti impoveriti. Diversi per status e per culture professionali dai precari maggioritari, ma come loro ridotti a un neo-proletariato definito anche da Bonomi “Quinto Stato”.
Oggi la crisi ha lasciato sul terreno una moltitudine di disoccupati e partite Iva che formano una sterminata massa di contoterzisti impoveriti. Diversi per status e per culture professionali dai precari maggioritari, ma come loro ridotti a un neo-proletariato definito anche da Bonomi “Quinto Stato”.
sabato 7 dicembre 2013
SENTIMENTI. ROSITA RJTANO, "La ragazza invisibile" arriva da una startup Usa. Basta pagare, LA REPUBBLICA, 6 dicembre 2013
ANNA HA lasciato un messaggio in segreteria: "Ciao, amore, come stai? Non dimenticare di portare la giacca in lavanderia". La sua voce è rassicurante e calda. Anna è la ragazza ideale. Non crea problemi, anzi: li risolve. Che fortuna. Ha solo un difetto: Anna non esiste. O, meglio, non nella realtà. Dopo l'amicizia, il sesso, e persino la vita virtuale, incoraggiata senza successo da Second Life, sbarca sul web la tenerezza a pagamento. Meglio ancora: la voglia di far sapere al mondo - soprattutto amici e parenti - di avere qualcuno che si prende cura di noi. Una partner molto realistica, al punto che quasi ci si crede. Si chiama "Invisible girlfriend", la ragazza invisibile, l'ultima frontiera dell'amore 2.0. Quello con l'A maiuscola fatta di byte.
giovedì 5 dicembre 2013
EVOLUZIONE BIOLOGIA E IBRIDAZIONE UOMO ANIMALE. REDAZIONE, "L'uomo è un incrocio tra scimpanzé e maiale": l'ipotesi shock dello scienziato McCarthy, LA REPUBBLICA, 5 dicembre 2013
Secondo l'esperto di ibridazione avremmo molti tratti in comune coi primati, ma anche molti diversi. E parecchie similitudini coi suini nella pelle e negli organi
http://www.macroevolution.net/human-origins.html#.UqDLbFZd454
http://www.macroevolution.net/human-origins.html#.UqDLbFZd454
domenica 1 dicembre 2013
SOCIOLOGIA URBANA. GENTRIFICAZIONE. What is driving urban gentrification? THE ECONOMIST, 16 settembre 2013
GENTRIFICATION, it turns out, has even spread to the former Communist eastern bloc. Around the railway station in Tallinn, the capital of Estonia, is a collection of wooden-slat houses built in the early 20th century. Twenty years ago, when Estonia’s murder rate was almost as high as Mexico’s is today, they were abandoned to squatters and petty criminals. But today aspirational Estonians are buying up the old houses, and bars and cafes are flourishing in the area. So if gentrification is happening in Estonia, as well as New York and London (see map), what is behind it?
SOCIOLOGIA URBANA. UNO STUDIO ITALIANO SULLA GENTRIFICAZIONE. A CURA DI L. DIAPPI, Rigenerazione urbana e ricambio sociale. Gentrification in atto nei quartieri storici italiani, F. ANGELI, 2009
Gli esiti di una ricerca PRIN volta a cogliere le specificità della gentrification in quattro quartieri storici: il Quadrilatero Romano a Torino, l’Isola a Milano, il quartiere di Piazza delle Erbe a Genova e Santa Croce a Firenze. Obiettivo del lavoro è capire la natura del processo, il profilo dei nuovi abitanti, i motivi della scelta dell’alloggio e del quartiere, le condizioni di impianto urbano che possono condizionare l’avvio di processi spontanei di riqualificazione urbana.
Presentazione del volume
SOCIOLOGIA URBANA. GENTRIFICAZIONE. DAVID MADDEN, Gentrification doesn't trickle down to help everyone, THE GUARDIAN, 10 ottobre 2013
It's no secret that today's big cities are massively unequal, and gentrification is now the predominant form of neighborhood development. In countless urban districts across the world, affordable housing is on the decline and displacement is on the rise. This is especially true in New York and London, where observers are straining to find sufficient prefixes (mega, hyper and super have all been aptly applied) to describe the pace at which gentrification is changing the city.
SOCIOLOGIA PSICOLOGIA URBANA. GENTRIFICAZIONE. GUIDI E MELIS, La gentrification: da fenomeno urbano a domanda di cambiamento, PPG ASSOCIAZIONE ITALIANA PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA DI GRUPPO
LA GENTRIFICATION: DA FENOMENO URBANO A DOMANDA DI CAMBIAMENTO - di Marco Guidi* e Federica Melis** http://www.associazioneppg.it/co/templates/rivista.asp?articleid=300&zoneid=33 |
SOCIOLOGIA URBANA. METROPOLI E GENTRIFICAZIONE. GLOSSARIO TESI ON LINE SOCIOLOGIA
Gentrificazione (gentrification) è quel processo per cui i decadenti quartieri operai del centro cittadino vengono recuperati attraverso un influsso di capitale privato. Alla ristrutturazione degli immobili ed alla pacificazione dell'area segue l'insediamento di un nuovo tipo di inquilini middle class – la nuova gentry appunto. Gli originari abitanti vengono "rimossi" (sia in senso lato che letterale) e destinati a zone più periferiche.
SOCIOLOGIA URBANA. METROPOLI E MUTAMENTI SOCIALI. GENTRIFICAZIONE. SAN FRANCISCO. E. MORETTI, Battaglia sbagliata Ogni posto nell’hi-tech ne crea altri cinque, LA STAMPA, 30 novembre 2013
New York e San Francisco sono tra le città più dinamiche in America. Hanno economie in forte espansione, un numero sempre maggiore di buoni posti di lavoro e i salari medi più alti al mondo. La qualità della vita è ottima, la criminalità bassissima, i servizi pubblici efficienti. Uno si aspetterebbe che i cittadini siano soddisfatti.
SPAZI URBANI. METROPOLI E MUTAMENTI SOCIALI. GENTRIFICAZIONE. SAN FRANCISCO. M. APRILE ZANETTI, “Sfrattati da Google” San Francisco si ribella ai colossi del Web, LA STAMPA, 30 novembre 2013
Questi sono peggio di quelli di Wall Street», racconta Peter Cohen, co-direttore del Consiglio per l’edilizia popolare di San Francisco. «Se qualcuno sperava che internet ci avrebbe salvato, non succederà. Silicon Valley non fa più sognare». Cohen esprime il disincanto di una parte crescente di San Francisco nei confronti della nuova generazione di «geeks», i cervelli che animano la rivoluzione tecnologica di Apple, Google, Twitter e Facebook. Sempre più numerosi, gli ingegneri di Silicon Valley decidono di vivere nella città che fu dei figli dei fiori. I prezzi delle case in uno spazio di 10 km per 10 km esplodono e superano quelli di New York, il costo della vita costringe la classe media a lasciare la città. E l’ostilità si fa palpabile
Iscriviti a:
Post (Atom)