venerdì 27 febbraio 2015

PSICOLOGIA. DEPRESSIONE IN ITALIA. P. E. CICERONE, Quanto ci costa la
 depressione, L'ESPRESSO, 17 febbraio 2015

92 miliardi di euro persi in un anno, nella sola Europa. Ma in questo caso la crisi economica non c’entra, il nemico da battere è la depressione. E i suoi costi nascosti, fatti di ricoveri e terapie, ma soprattutto di assenza dal lavoro, sussidi, perdita di produttività. “Una crisi globale”, come l’ha definita l’ex segretario generale dell’Onu Kofi Annan, convocato dal settimanale “The Economist” per un summit che nelle scorse settimane ha riunito a Londra leader politici, imprenditori, accademici e operatori sociali. Per fare il punto su quella che sembra una vera e propria emergenza. Che colpisce duro anche l’Italia: i dati appena diffusi dall’Aifa (Agenzia italiana per il farmaco) mostrano che il consumo di antidepressivi è una delle principali componenti della spesa farmaceutica, con un aumento del 4,5 per cento circa in dieci anni. Durante i primi 9 mesi del 2014, i nostri concittadini hanno acquistato più antidepressivi di quanto non abbiano fatto lo scorso anno.

http://espresso.repubblica.it/foto/2015/02/27/galleria/depressione-i-costi-in-europa-1.199188#1

EVOLUZIONISMO. GENETICA UOMO E SCIMMIE. E. BONCINELLI, Quel gene che ha fatto la differenza tra noi e le scimmie, CORRIERE DELLA SERA, 27 febbraio 2015

Tra noi e le scimmie anche più evolute e capaci c’è un’enorme differenza, in diverse caratteristiche biologiche ma soprattutto nel cervello. Noi possediamo una corteccia cerebrale molto più estesa e probabilmente meglio connessa. Questo secondo punto è ancora molto difficile da esplorare, ma in quanto alle dimensioni le differenze sono indubbie. 

lunedì 16 febbraio 2015

CRITICA DELLE NUOVE TECNOLOGIE. PSICOLOGIA. PATOLOGIE DELLA MEMORIA E SOVRACCARICO DELLE INFORMAZIONI. DI DIODORO D., Oggi siamo tutti un po’ smemorati: troppe le informazioni da ricordare, CORRIERE DELLA SERA, 16 febbraio 2015

La memoria di cui sono dotati gli esseri umani, in un mondo in cui ci sarebbero sempre più cose da ricordare, tende ad apparire ogni giorno meno adeguata. Sono tanti i ricordi e le informazioni che possono mancare all’appello nel momento in cui servirebbero: il nome di una persona già incontrata, il numero dell’ennesimo PIN, la password di quel sito internet al quale ci si era iscritti alcuni mesi prima, e così via. Quando le dimenticanze iniziano a ripetersi, subentra la preoccupazione, specie quando si avanza con l’età. Sarà normale una memoria tanto lacunosa?

giovedì 12 febbraio 2015

MASS MEDIA LIBERTA' DI STAMPA. Crolla libertà stampa nel mondo E l’Italia perde 24 posizioni, CORRIERE DELLA SERA, 12 febbraio 2015

L’Italia perde 24 posti e scivola al 73esimo gradino della classifica della libertà di stampa stilata da Reporter senza Frontiere (Rsf) su 180 Paesi per l’anno 29014. Prima di noi viene la Moldavia e dopo il Nicaragua. «È stato un anno difficile per i giornalisti, per cui le minacce da parte della mafia, tra gli altri, e le cause per diffamazione ingiustificate sono molto aumentate», spiega il rapporto. Ma l’arretramento non riguarda solo l’Italia. Secondo Rsf nel mondo la libertà di stampa ha subito un calo «brutale» nel 2014, con i due terzi dei 180 Paesi monitorati che hanno subito un arretramento negli standard rispetto all’anno precedente. Il «deterioramento complessivo» della libertà di stampa, afferma Christophe Deloire, segretario generale di Rsf, è causato da fattori congiunti, tra cui l’azione di gruppi islamisti radicali come lo Stato Islamico o Boko Haram, che «si comportano come despoti dell’informazione». 

mercoledì 11 febbraio 2015

TECNOLOGIE E LIBERTA'. S. COSIMI, Quando la tv ti ascolta: Samsung troppo smart, dubbi per la privacy, LA REPUBBLICA, 11 febbraio 2015

LA TECNOLOGIA che ci circonda rischia a volte di essere troppo smart. Producendo pericolosi scivoloni sui terreni della riservatezza dei dati personali. È quello che potrebbe accadere con gli Smart Tv della Samsung che, nelle medesime indicazioni fornite all'interno degli avvisi rivolti agli utenti, allertano sulla sorte di quel che diciamo in loro presenza. Esattamente: la stessa privacy policy ci avvisa di stare ben attenti a ciò di cui chiacchieriamo in salotto perché il nuovo, intelligente pannello che abbiamo appena comprato potrebbe registrare e trasmettere le conversazioni a "terze parti". 

martedì 10 febbraio 2015

SESSUALITA' LETTERATURA EROTICA E EMANCIPAZIONE FEMMINILE. C. ZAVATTIERO, Ci siamo emancipate faticando In premio ci rifilano l’infermiera delle 50 sfumature, CORRIERE DELLA SERA, 10 febbraio 2015

Il 12 febbraio esce nelle sale di tutto il mondo l’attesissimo Cinquantasfumature di grigio, film che potrebbe diventare campione d’incassi come l’omonimo libro che ha venduto milioni di copie. Un successo al femminile. È donna l’autrice della trilogia erotica, E.L. James, al secolo Erika Leonard. Donna la regista, Sam Taylor-Johnson che in un’intervista rilasciata al settimanale IO Donna ha spiegato che «questo film racconta la presa di potere di una donna e della sua sessualità». Sentiamoci dunque tutte orgogliose per questo avanzamento nell’arte e verso l’emancipazione. Io non ho letto il libro da cui è stato tratto il film. Associo il termine “trilogia” allaDivina Commedia o ai film di Kieślowski. Una foto di Nicole Minetti seduta su una sdraio in una spiaggia di Miami mentre legge uno dei libri della James con stampato sulle labbra un sorrisino malizioso è valsa una recensione. Non andrò al cinema a vedere il film.