lunedì 30 aprile 2018

STUDI SULL'INTELLIGENZA. G. REMUZZI, Il metodo (poco costoso) per sapere quanta intelligenza hai ereditato, CORRIERE.IT, 29 aprile 2018

In passato chi voleva sostenere che l’intelligenza si eredita, veniva deriso, come minimo. Ma gli scienziati quando pensano di essere sulla strada giusta vanno avanti a dispetto degli scettici; tanto che le critiche alle basi genetiche dell’intelligenza non hanno fatto altro che rafforzare nei genetisti la voglia di dimostrare che era proprio così. Non è stato facile. Anche se a pensarci bene, la nostra stessa vita è un test di intelligenza a cominciare dalla scuola — che poi vuol dire opportunità di impiego — e da tante altre cose, la scelta del partner, per esempio, quella delle amicizie, di chi eventualmente fidarsi, fino a come e dove curarsi se ci si ammala.

sabato 28 aprile 2018

SULLA SCUOLA NEOLIBERISTA. A. MAZZEO, Libro e moschetto studente perfetto, IL MANIFESTO, 24 aprile 2018

Lavoro forzato, gratuito, schiavo. Imposizione ideologica neoliberista, ipercompetitiva e ultraindividualista. Gerarchizzazione e autoritarismo: è l’inaccettabile Alternanza Scuola Lavoro della «Buona scuola», che ora va a braccetto con la militarizzazione delle coscienze.

SULLA SCUOLA IN FRANCIA. A. SASSO, La proposta francese e la realtà italiana, IL MANIFESTO, 30 marzo 2018

Sergio Neri, grande e illuminato pedagogista e padre, tra altri, della scuola dell’infanzia italiana diceva che «le grandi idee nascono se tu guardi molto in basso», riferendosi alla vicinanza con i piccoli, al rapporto immediato e diretto con bambine e bambini.

SULLA SCUOLA PER L'INFANZIA. A. SANI, Scuola dell’infanzia, la grande incompiuta, IL MANIFESTO, 23 marzo 2018

Il 18 marzo 1968 vedeva la luce la legge istitutiva della Scuola dell’Infanzia Statale. Un percorso accidentato, per le inevitabili contrapposizioni con le Scuole dell’Infanzia Comunali, fiore all’occhiello, grazie alle scuole dell’Emilia – Romagna, dell’Italia di quegli anni. L’iter parlamentare fu lungo e tormentato. Coprì l’arco di due legislature (1958-63; 1963-68) e prvocò ben due crisi di governo. Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, Presidente del Consiglio Aldo Moro. Coalizione di Governo: Dc, Psi, Psdi, Pri. Le ragioni del contrasto erano di carattere ideologico: le forze più legate al mondo cattolico temevano la perdita della centralità della famiglia in un’ impostazione fondata sul riconoscimento «scolasticistico» delle esigenze della seconda infanzia, sostenuta dai partiti laici e dal Pci. A sua volta il Pci era un forte sostenitore delle esperienze positive realizzate nei Comuni guidati da giunte rosse.

SOCIOLOGIA DEI CONSUMI IN USA. P. BEVILACQUA, IL MANIFESTO, 21 aprile 2018

https://kikukula5.blogspot.it/2018/04/riduzione-dei-consumi-e-bambini-p.html

domenica 22 aprile 2018

ISTITUZIONI SOTTO ATTACCO. SCUOLA E FORME DI DEVIANZA. M. SERRA, Aggressioni ai professori e classismo nelle scuole: la risposta di Michele Serra alle polemiche, LA REPUBBLICA, 21 aprile 2018

Una mia recente Amaca sulle aggressioni agli insegnanti ha sollevato, su alcuni giornali e sui social, una rovente discussione. In estrema sintesi: ho attribuito alla "struttura fortemente classista e conservatrice della nostra società" il maggiore tasso di aggressività e di indisciplina che si registra (stando alle cronache) nelle scuole tecnico-professionali e nelle medie inferiori rispetto ai licei, frequentati quasi solo "dai figli di quelli che hanno fatto il liceo".

venerdì 20 aprile 2018

ISTITUZIONI SOTTO ATTACCO. LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. AVVISO PUBBLICO, Ogni 16 ore un amministratore pubblico viene minacciato o aggredito. Ed è sempre peggio, L'ESPRESSO, 20 aprile 2018

ta diventando sempre più pericoloso in Italia fare il sindaco, l’assessore e il consigliere comunale. Ogni 16 ore, infatti, un amministratore pubblico è fatto oggetto di minacce, intimidazioni, aggressioni fisiche e verbali. Incendi, uso di ordigni, spari contro auto e case, lettere minatorie, diffamazioni sui social network sono i modi più frequentemente utilizzati per minacciare e intimidire.

ISTITUZIONI SOTTO ATTACCO. SCUOLA ED EPISODI DI DEVIANZA. LUCCA. A. BUTTITTA, La scuola in ginocchio e un silenzio difficile da accettare, L'ESPRESSO, 19 aprile 2018

È diventato un puro esercizio di retorica commentare e giudicare quanto accaduto al professore di Lucca bullizzato da un alunno che, con minacce e insulti, reclama un sei sul registro. Appare ridondante parlare di come la scuola abbia perso la sua centralità, di come il ruolo sociale ed educativo dei docenti sia venuto meno, di come le famiglie non sappiano più gestire le intemperanze dei loro figli, di come padri e madri siano diventati sindacalisti persino dei ragazzi più arroganti. Sono considerazioni che ciclicamente tornano ad alimentare il dibattito pubblico sul destino dell’istruzione in una società che sembra non avere più punti di riferimento.

COSA SENTONO I FETI. UNA RICERCA SPAGNOLA VERIFICA TESI EMPIRISTE. I. D'ARIA, Inutile parlare al feto, meglio fargli sentire la musica di Bach, LA REPUBBLICA, 19 aprile 2018

BACH piace ai bambini già prima di nascere. Tanto da indurli a muovere la testa, le braccia e la bocca. Movimenti che, invece, non si verificano se ascoltano la voce della mamma o del papà o se gli si racconta una favola. Insomma, i feti riescono a malapena a sentire il rumore che proviene dall'esterno. A sfatare il mito che parlare alla pancia delle donne incinte abbia qualche effetto sul feto è uno studio condotto dall’Institut Marquès e presentato presso l’Istituto Karolinska e l’Università di Stoccolma.
La reazione del feto all'ascolto della musica
da Repubblica.it

mercoledì 18 aprile 2018

SCUOLA E BUROCRAZIA ITALIANA. ABBANDONO DELLA LINGUA ITALIANA E DOMINIO DEGLI ANGLICISMI, REDAZIONE, La Crusca striglia il Miur: "Nei documenti abbandona l'italiano. Resa agli anglicismi", LA REPUBBLICA, 18 aprile 2018

L'Accademia della Crusca striglia il ministero dell"Istruzione. Nel mirino dei linguisti c'è un documento in particolare: il Sillabo programmatico, pubblicato a marzo e dedicato alla promozione dell'imprenditorialità nelle scuole statali secondarie di secondo grado. Secondo i professori del team dell'Accademia Incipit, specializzato nella "lotta" al dilagare dell'anglicismo facile nell'uso della lingua, sostanzialmente, il documento testimonia l'"abbandono dell'italiano", da parte del Miur, in favore di un "sovrabbondante e non di rado inutile" ricorso all'inglese. Un giudizio che il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli respinge al mittente: "Non capisco, sinceramente, da quali documenti o atti del Miur ricaviate la presunta volontà ministeriale di 'promuovere un abbandono sistematico della lingua italiana'", risponde in una lunga nota stampa.

martedì 17 aprile 2018

NEUROSCIENZE. NUOVE SCOPERTE SULLA SCHIZOFRENIA. REDAZIONE, Cervello, trovata la 'culla' della schizofrenia, LA REPUBBLICA, 17 aprile 2018

E' STATA individuata nel cervello la culla della schizofrenia, ossia l'insieme delle aree coinvolte nelle distorsioni della percezione tipiche della malattia. La scoperta, pubblicata su Neuroimage: Clinical, è del Centro per i sistemi di neuroscienze e cognitivi (Cncs) dell'Istituto Italiano di Tecnologia (Lit) a Rovereto. "E' il primo passo per programmare terapie farmacologiche più mirate", ha detto il coordinatore del gruppo di ricerca, Angelo Bifone.

martedì 10 aprile 2018

PSICOLOGIA DEL MALE. A. BANDURA. F. BELLUSCI, Come fare del male e continuare a vivere bene, DOPPIOZERO, 5 aprile 2018

Per secoli, da Socrate a Kant, nel modo di analizzare le nostre condotte morali, abbiamo confidato in una sorta di “razionalismo” etico. Anche di fronte ai suoi giudici e agli allievi che lo assistono prima di bere la cicuta, Socrate raccomanda di non rinunciare mai alla conoscenza del bene e all’autoesame che comporta, convinto che dalla conoscenza del bene non potrà non conseguire l’impegno a perseguirlo.