domenica 27 settembre 2015

LA CULTURA DI MASSA OGGI. V. CODELUPPI, La rivincita degli integrati, IL MANIFESTO, 26 settembre 2015

In una società che appare essere sem­pre più domi­nata dalla per­so­na­liz­za­zione e dall’individualismo, esi­ste ancora qual­cosa che possa essere chia­mato cul­tura di massa? È vero che la dif­fu­sione del Web ha enor­me­mente poten­ziato negli ultimi anni le pos­si­bi­lità espres­sive di cia­scun indi­vi­duo, ma è anche un dato di fatto che l’industria cul­tu­rale con­ti­nua più che mai a sfor­nare pro­dotti che otten­gono un enorme suc­cesso com­mer­ciale attra­verso la loro dif­fu­sione a livello pla­ne­ta­rio. È il caso dun­que di doman­darsi se può esserci ancora uno spa­zio oggi per una rifles­sione sulla cul­tura di massa. E con esso anche uno spa­zio che possa con­sen­tire lo svi­luppo di una visione cri­tica di tale cultura.

domenica 20 settembre 2015

ANTROPOLOGIA. C. WULF, L’alterità che resiste al disincanto del mondo, IL MANIFESTO, 19 settembre 2015

Ogni ten­ta­tivo di ridurre l’altro all’«identico» a sé è desti­nato a fal­lire. Come è sem­pre stato, l’estraneo è la pre­con­di­zione della diver­sità cul­tu­rale.
La glo­ba­liz­za­zione ha messo a punto le seguenti tre stra­te­gie per la ridu­zione dell’alterità: ego­cen­tri­smo, logo­cen­tri­smo e etno­cen­tri­smo.

giovedì 17 settembre 2015

TECNOLOGIE SOCIAL NETWORK NEW MEDIA E DIPENDENZA. B. PERILLI, QUANDO IL SOCIAL TI RENDE SCHIAVO, LA REPUBBLICA, 15 settembre 2015

ROMA - Ho disattivato il mio account Facebook da oltre un mese. Lo avevo aperto nel 2008 e dopo aver festeggiato sette compleanni insieme agli "auguriiii :-)" dei miei oltre 900 amici, visto nascere i loro figli, morire i loro gatti, crescere i loro amori, condiviso gioie e dolori di persone incontrate una sola volta nella vita, alla fine ho scelto di smettere di guardare le foto delle loro vacanze e dei loro panini.

SOCIETA' E SOLITUDINE. LA FINE DEL VICINATO. L. D'ALBERGO, Roma, morta da due anni era sola in casa. E i vicini per l'odore sigillano la porta, LA REPUBBLICA, 17 settembre 2015

Dramma della solitudine alle porte di Roma. Perché nel 2015 si può davvero morire così, sparendo da un giorno all'altro dal radar del proprio quartiere, senza che nessuno ci badi poi troppo. Sola, abbandonata, non un parente, dimenticata anche dai dirimpettai: se n'è andata così Maria Carmela Privitera, ex insegnante. O meglio: la 63enne che dopo la pensione si era trasferita in un appartamento in viale Francesco Caltagirone, a Ponte di Nona, se n'è andata così ormai quasi due anni fa.

mercoledì 2 settembre 2015

DIVISMO E FANATISMO DI MASSA. E. SOLA, Otto ore di coda sotto il sole per toccare Bono, CORRIERE DELLA SERA, 2 settembre 2015

Quindici minuti di autografi, abbracci, sorrisi e qualche battuta. Così Bono, il leader degli U2, ha omaggiato i suoi fan nel pomeriggio dell’ 1 settembre 2015, fuori dal Pala Alpitour di Torino, prima delle prove dei concerti - uniche date in Italia - che si terranno il 4 e il 5 settembre nel capoluogo piemontese. Bono è stato acclamato dalla folla che da circa otto ore lo aspettava, sotto il sole, in fila dietro alle transenne.