giovedì 13 novembre 2025

FILOSOFIA, TECNICA, ANSIA E UMANESIMO. CAPPUCCIO E., Riscoprire l’umanesimo nell’epoca disumanizzata, DOMANI, 12.11.2025

 Nei nostri giorni, scrive Rob Riemen in L’arte di diventare uomini, quattro lezioni sulla crisi della nostra epoca, Mondadori, 2025, l’intrecciarsi di crisi che sono, al tempo stesso, economiche, politiche, sanitarie, ambientali, presenta i caratteri di quella “Età dell’ansia”, che Wystan Hug Auden aveva descritto nella prima metà del secolo scorso. Tutto ciò alimenta un diffuso senso di paura e favorisce il sorgere di leadership autoritarie, che rappresentano per molti una soluzione rassicurante. Le nuove tecnologie rischiano, inoltre, di relegare la paideia umanistica in uno spazio angusto, considerandola definitivamente tramontata.



lunedì 10 novembre 2025

TECNOGENETICA E MIGLIORAMENTO DELLA SPECIE UMANA. ROCIOLA A., Startup per far nascere bimbi geneticamente modificati. La nuova sfida dei miliardari del tech, LA STAMPA, 10.11.2025

na startup nata da qualche mese a San Francisco sta cercando di arrivare alla creazione di un essere umano geneticamente modificato. Un bambino, per la precisione. L’azienda si chiama Preventive ed è sostenuta da due dei nomi più influenti della Silicon Valley: Sam Altman, amministratore delegato di OpenAi, e Brian Armstrong, stesso ruolo a Coinbase, uno dei più importanti exchange di criptovalute al mondo. Preventive è stata per mesi un progetto ombra dei due imprenditori. Ne ha raccontato origine, evoluzione e soprattutto obiettivi un lungo pezzo del Wall Street Journal che riporta oggi la notizia in prima pagina.

sabato 8 novembre 2025

LETTERATURA, NOIR E SOCIETA' ITALIANA. CALDIRON G., La sfida della perdita nel blues del Nordest, IL MANIFESTO, 8.11.2025

 «Alla nostra età non c’era più tempo per rimediare alle cazzate». Un modo come un altro per dire che alla vita e alle scelte che la possono, o forse la devono accompagnare, è giusto dare un senso, un significato che solo la perdita, la fine, può davvero negare. Sebbene si tratti di un ammonimento che l’Alligatore riserva a se stesso pensando al modo in cui ha rincontrato un suo grande amore di tanti anni prima, e a come intende vivere questo inatteso legame, si può essere tentati dal pensare che quelle parole suonino come una sorta di incipit per il ritorno sulla scena del celebre detective senza licenza creato oltre trent’anni fa da Massimo Carlotto.



SOCIETA' ITALIANA IN CAMBIAMENTO. DAGLI ANNI SETTANTA AGLI ANNI OTTANTA. BASCETTA M., «Capitale umano» e vite colonizzate, le impronte digitali del nostro presente, IL MANIFESTO, 8.11.2025

 Il prologo a quello che Paolo Virno definisce un «diario pubblico» si conclude con una avvertenza: «le opinioni professate dall’autore a proposito di traversie e sentimenti di casa in quel decennio (gli anni 80) sembreranno interessanti se, e soltanto se, le si potrà applicare senza troppe contorsioni a traversie e sentimenti con cui sbrigarsela proprio ora».

Recensione a GLI ANNI DEL NOSTRO SCONTENTO