venerdì 15 novembre 2019

L'OCCUPAZIONE AMERICANA DELLA TELEVISIONE ITALIANA NEGLI ANNI SETTANTA. HAPPY DAYS. REDAZIONE, "Happy Days" 45 anni dopo: la reunion dei protagonisti che fa impazzire il web, REPUBBLICA.IT, 15 novembre 2019

Chi ha superato gli "anta" non dimentica di certo le lunghe attese davanti alla tv fino alle fatidiche 19.20 quando su Rai1 era prevista una nuova puntata. Ogni serie durava qualche settimana, a volte un paio di mesi. Poi lasciava spazio alle successive.



Sembra passata un'era geologica, oggi con Netflix e YouTube abbiamo tutto a portata di clic, possiamo vedere quello che vogliamo in qualsiasi momento della giornata. All'epoca, invece, quell'attesa era carica di emozione e faceva gustare ancora di più l'episodio della giornata. E tra le serie preferite, sicuramente, c'era Happy Days, la saga dei ragazzi della provincia americana con i loro sogni, le speranze, gli amori che iniziavano e finivano, le serate ai drive in, le vicende della famiglia Cunningham e le conquiste di Fonzie, l'uomo davanti al quale tutte donne cadevano ai piedi.


Chissà quante accuse di sessismo riceverebbe oggi lo sciupafemmine in giacca di pelle al quale Milwaukee ha persino dedicato una statua, ma ormai è tutto passato in prescrizione e lo dimostra anche il successo in tv e sui social della reunion tra i protagonisti di quei "Giorni felici" a distanza di 45 anni. Il cast di "Happy Days" si è infatti riunito per celebrare Gary Marshall, creatore della storica sit-com e di successi cinematografici come “Pretty Woman”.

Ron Howard, Henry Winkler, Don Most, Anson Williams e Marion Ross. Cioè, Richie Cunningham, Fonzie, Ralph, Potsie e Marion Cunningham: tutti insieme per celebrare la messa in onda della prima puntata della serie, trasmessa il 15 gennaio 1974. E per ricordare chi non c'è più, Tom Bosley che nella serie era il padre di Richie Cunningham ed Erin Moran, Jonie, la sorella di Richie che Fonzie chiamava affettuosamente "sottiletta".

L’occasione della reunion è stata la serata organizzata per raccogliere fondi per mantenere aperto il teatro fondato da Gary Marshall a Los Angeles e a lui intitolato, dopo la sua scomparsa nel 2016. Il regista Ron Howard ha postato su Instagram un selfie dei protagonisti che, manco a dirlo, ha raccolto migliaia e migliaia di like e condivisioni. Un vero e proprio salto nel passato, e qualcuno ha persino chiesto se sarà mai possibile un revival della sit-com. Anche se forse, in questo caso, è più romantico conservare di loro quell'immagine scanzonata anni Cinquanta.

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